SPUREN

di Aysun Bademsoy, Germania, 2019, 81’

Tra il 2000 e 2007 nove cittadini tedeschi, quasi tutti di origine turche, sono vittime di delitti che inquirenti e media attribuiscono alla malavita turca. Solo nel 2011 si scopre che gli assassini erano i membri di un gruppo clandestino neonazista, suscitando un grande scandalo e dibattito pubblico, anche durante il lungo processo terminato nel 2018. La regista tedesca di origini turche Aysun Bademsoy segue le tracce lasciate da questi crimini nelle famiglie delle vittime e nella società tedesca. Emergono i molti aspetti ancora oscuri, le colpe non chiarite delle istituzioni e le richieste ancora insoddisfatte di verità e giustizia.

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Documentario disponibile online da mercoledì 10 novembre alle ore 21:00 a venerdì 12 novembre alle ore 24:00 su festivalscope.com/

Accesso limitato a 400 posti virtuali

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Diretta Facebook: giovedì 11 novembre, ore 17.30

con Marcello Maneri (Università di Milano Bicocca) e Ndack Mbaye (Università di Bologna)

Le lunghe ombre del razzismo

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BIBLIOGRAFIA SUL DIBATTITO

 

Proiezione live: venerdì 12 novembre, Cinema Massimo 3, ore 21

Il giornalista Murat Cinar ne discute con la regista Aysun Bademsoy

L’ingresso è gratuito fino all’esaurimento dei posti disponibili.  Per accedere spno necessari mascherina e Green Pass.

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Per maggiori informazioni e approfondimenti sulla serata consultare la pagina dedicata “TRACCE – LE VITTIME DELL’NSU” del Goethe-Institut.

Nell’ambito di Culture alla Mole, sostenuto da Città di Torino, in collaborazione con Goethe-Institut Turin e Museo Nazionale del Cinema