di Hubert Caron-Guay e Serge-Olivier Rondeau, Canada, 2021, 99’
L’industria della carne è in piena espansione in Quebec, dove enormi fabbriche utilizzano metodi di produzione standardizzati. Le fabbriche assumono richiedenti asilo, principalmente dall’America Latina, in modo da poter continuare a produrre a prezzi competitivi. Questo film di osservazione divide la sua attenzione tra i lavoratori e gli animali, vite parallele che si incrociano nelle fabbriche. Tutto ciò che avviene è al servizio dell’ottimizzazione della produzione. Emerge uno sguardo sottile e critico sul mondo capitalista e sugli anelli viventi della catena che lo fanno funzionare.
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Documentario disponibile online (solo per il pubblico in Italia) da lunedì 31 ottobre alle ore 21:00 a mercoledì 2 novembre alle ore 24:00 su festivalscope.com/
Accesso limitato a 400 posti virtuali
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Diretta Facebook: mercoledì 2 novembre, ore 17.00
con Marco Omizzolo (Eurispes) e Valeria Piro (Università di Bologna)
“Filiere agroalimentari e lavoro migrante”
Durante il seminario Marco Omizzolo fornirà alcune riflessioni derivanti dalla sua esperienza di ricerca sul campo con riferimento al sistema di sfruttamento del lavoro, intermediazione illecita (“caporalato” e “padronato”) e tratta internazionale a scopo di sfruttamento. La riflessione toccherà, in modo sintetico, alcuni aspetti centrali quali le condizioni materiali di lavoro, la mobilità, il disagio abitativo e la sua privatizzazione, il doping e le condizioni delle donne immigrate impiegate nel settore agricolo. Nel contempo si daranno spunti di riflessione metodologici e pedagogici sulle forme sperimentate di formazione coi lavoratori e le lavoratrici immigrati gravemente sfruttati allo scopo di determinare percorsi di emancipazione.
Valeria Piro, a partire dalle sue esperienze di ricerca sul campo, racconterà il lavoro nei distretti di macellazione della carne in provincia di Modena e di Verona, un lavoro fisicamente ed emotivamente “sporco” e usurante che, a partire dagli anni ’90, viene svolto prevalentemente da lavoratori migranti occupati attraverso cooperative. Nell’intervento si rifletterà su come nasce e si sviluppa il “sistema degli appalti” (che riguarda non solo la macellazione, ma più in generale il mercato del lavoro pubblico e privato italiano) e quali effetti questo produce sulle condizioni di lavoro e sulle forme di aggregazione e organizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori.
ARTICOLI e BIBLIOGRAFIA SUL DIBATTITO
Proiezione live: mercoledì 2 novembre, Cinema Teatro Baretti, ore 21.00
Introduce e commenta: Abderrahmane Amajou (Slow Food)