Gli abitanti della Moldavia sacrificano i propri risparmi e rischiano la vita pur di diventare stranieri illegali all’estero. Il film segue per più di dieci anni tre donne che lavorano illegalmente in Austria e in Italia come domestiche. Le lavoratrici come loro si separano per molti anni da figli e famiglia, non hanno alcun diritto all’assistenza medica e corrono il rischio continuo di essere espatriate. Le storie che raccontano sono angoscianti: conoscono a malapena i propri figli, ma rinunciano a tutto pur di offrire loro un futuro migliore. Quando tornano a casa, i membri della famiglia si accorgono che non avrebbero mai dovuto lasciarle andare.